Aumentare organicamente l’Engagement di Instagram

All’algoritmo di Instagram sembra piacere davvero molto l’impegno. Anche più del numero di follower che hai. Ti mostrerò come soddisfare l’algoritmo di Instagram per aumentare l’Engagement e far crescere il tuo account. Se hai un buon coinvolgimento, Instagram cercherà di mostrare i tuoi post a più persone. Potrebbero mostrare i tuoi post nella loro pagina Esplora e nei primi 9 post delle pagine Hashtag e Posizione. Ancora meglio, potrebbero selezionare i tuoi post da mostrare nei feed domestici delle persone (grazie alla nuova funzione “Segui hashtag”). Capita spesso che Instagram “publicizza” un mio scatto fotografico, e mi sono sempre chiesto: “come mai questo scatto si e quell’altro no?”. Beh, è proprio qui che si parla di algoritmo. (Clicca qui se non hai ancora visto il mio Instagram) Ricorda: Instagram non consente a nessuno di utilizzare strumenti automatici come i robot che automaticamente pubblicano, commentano, fanno o seguono per tuo conto. Quindi dimenticalo. È contro la loro politica e può portare il tuo account nei guai (a volte senza che tu nemmeno lo sappia). Quindi partiamo dalle basi. Come puoi aumentare il tuo Engagement Instagram organicamente? Ho intenzione di condividere con te le mie strategie preferite, suggerimenti e trucchi che puoi utilizzare. 1. Pubblica contenuti di qualità Non mi interessa quanti suggerimenti e strategie leggi sul Web. Se non hai contenuti di qualità, niente funzionerà. Hai solo un paio di secondi per attirare l’attenzione delle persone quando scorrono. Pubblicare contenuti di buona qualità è il tuo primo passo . Qual è il contenuto di qualità? È uno dei seguenti: Foto di alta qualità (anche se è consilgiata, non hai bisogno obbligatoriamente di una reflex digitale, la fotocamera del tuo telefono può andare bene) Foto divertenti e creative per attirare l’attenzione Citazioni divertenti, stimolanti e motivazionali Video o gif fantastici Un feed (tema) Instagram che rappresenta il tuo stile (le persone vengono incuriosite da foto ben modificate e con lo stesso feed) Nessuno smetterà di scorrere per guardare la tua foto o il tuo video se non sembra buono o se non attira la loro attenzione. È il primo passo di ciò che chiamo “Engagement Loop”. 2. Usa gli hashtag giusti Gli hashtag sono fantastici, ma anche dannosi se usati a casaccio: Ecco come le persone trovano il tuo account È così che puoi diventare parte di una comunità E finalmente, è così che Instagram sa in quale categoria stai postando e cosa c’è nella tua foto (in modo che possano mostrare i tuoi post alle persone che potrebbero essere interessate) Un hashtag è il primo passo. Porterà le persone al tuo post. Poi tocca a te assicurarti che il tuo post sia coinvolgente (ti darò alcuni trucchi qui sotto). Dovresti usare gli hashtag corretti ed evitare di usare quelli casuali. Usa tutti i 30 hashtag (questo è il limite che Instagram dà). Più hashtag usi e più aumenti le possibilità di essere visto da più persone. (a breve pubblicherò): 7 trucchi per trovare hashtag di Instagram per far crescere il tuo account 3. Pubblica quando i tuoi follower sono su Instagram Conosci il tuo momento migliore per pubblicare? Il momento migliore per pubblicare è quando i tuoi follower sono più attivi su Instagram. E questo è il momento in cui otterrai il maggior Engagement. Puoi utilizzare l’app Preview per vedere il tuo miglior tempo personale per pubblicare. L’app analizza il tuo account Instagram e ti dice 4 cose: Il tuo momento migliore per pubblicare Il tuo momento migliore per interagire Il tuo miglior giorno per postare Il tuo miglior giorno per interagire Usa queste informazioni per far crescere il tuo Instagram. Ad esempio, se hai un grande annuncio da fare, pubblicalo nel momento migliore, nel giorno migliore. 4. Conosci i tuoi messaggi migliori I tuoi messaggi migliori sono quelli che ti danno maggior coinvolgimento e crescita. Puoi vedere i tuoi messaggi principali nell’app Preview. Analizza i tuoi post migliori (foto, video). In quali tipi di post hai dei picchi di impression/copertura? Analizza questi post: Cosa c’è nella foto? Di che colori è la foto? Cosa hai scritto nella didascalia? Quali hashtag hai usato? 5. Pubblica più contenuti come i tuoi messaggi migliori I tuoi post principali sono ciò che la gente ama vedere di più. Quindi pubblica più foto, video come i tuoi Top Post per continuare a far crescere il tuo account. 6. Pubblica in modelli Ok rallentiamo per un secondo. Non tutti i tuoi post devono riguardare il miglior coinvolgimento di Instagram della tua vita. Puoi pubblicare in modelli. Ecco un esempio di pattern: pubblica una foto che sai ti darà molto impegno, quindi pubblica una foto che potrebbe non ottenere il massimo Engagement. Puoi creare il tuo modello di pubblicazione : Un Top Post una volta a settimana Due volte a settimana 3 volte a settimana Puoi pianificare il tuo feed Instagram nell’app Preview. 7. Pubblica in modo coerente (ti salverà) Se c’è solo un suggerimento da ricordare, è questo: post coerente. Esistono 3 motivi per cui è importante pubblicare in modo coerente: Instagram premia le persone che usano la loro app in modo coerente (ha senso, giusto?) Le persone si ricorderanno di te se ti vedono in continuazione nel loro feed a casa e in Insta Stories Se non sei coerente, Instagram non mostrerà i tuoi nuovi post nel feed home dei tuoi follower Come pubblicare in modo coerente? Pianifica i tuoi messaggi (descrizione) in anticipo. Di nuovo, puoi utilizzare l’ app di anteprima per pianificare i tuoi post . Puoi pianificare i tuoi post con pochi giorni di anticipo o con una settimana di anticipo o con un mese intero se lo desideri. La coerenza è la chiave su Instagram. 8. Fai una domanda nella tua didascalia Ora che le persone sono sul tuo post, cosa puoi fare? Una strategia consiste nel fare una domanda nella didascalia. Puoi fare domande su: Cosa pensa la gente di un determinato argomento: “Che cosa pensi del nuovo algoritmo di Instagram? Conoscere meglio i tuoi follower: “Da dove venite ragazzi?” o “Il vostro cibo preferito”? Chiedi la loro opinione su un argomento: “Hai mai provato ___? Cosa ne pensi?” Non devi fare domande TUTTE le volte. 9. Rispondi sempre ai commenti Le persone fanno di tutto per commentare i tuoi post. Rispondi sempre ai commenti o prova a

Come diventare influencer

Quali sono i passi da compiere per diventare un influencer di successo? Tutti al giorno d’oggi sanno chi sono gli influencer. Lo sapete anche voi che li seguite sui social media e li guardate mentre sono in vacanza in paesi esotici, mentre indossano i loro vestiti firmati e conducono uno stile di vita sano. Chi non vorrebbe lavorare da casa, fare un sacco di soldi, e ottenere un sacco di roba gratis? Immagino abbiate pensato più di una volta: “Perché non diventare come loro?” Vorreste diventare influencer ma non sapete esattamente come fare. C’è anche qualcosa che vi blocca e vi impedisce di iniziare. In modo particolare queste domande: “Come faccio a spiccare tra tutti gli influencer già famosi e affermati da tempo?” “Perché la gente dovrebbe ispirarsi a me piuttosto che a qualcun altro?” Non scoraggiatevi! Ecco a voi i passi fondamentali da fare: PRIMO PASSO: trovate la vostra nicchia. Prendete carta e penna e iniziate ad elencare le vostre passioni. Cercate di andare oltre i soliti “viaggiare”, “makeup”, “recensioni”, scavate più a fondo. Una volta posizionati in un certo ambiente, verrà semplice alle aziende notarvi. Ricordate: non potete fingere di essere appassionati di qualcosa, quindi fate ciò che vi piace davvero. Siate reali e autentici, vi ripagherà. SECONDO PASSO: scegliete su quale piattaforma concentrarvi. Non potete essere famosi su tutti i social contemporaneamente. Partite da uno, magari sceglietene un altro sul quale essere parzialmente attivi. Non cercate di diventare conosciuti ovunque: se pensate che questa strategia possa aiutarvi, al contrario non vi porterà a nulla e anzi vi farà solo dimenticare il vostro obiettivo iniziale. TERZO PASSO: fate qualcosa di unico. Quanti “lifestyle” blogger ci sono là fuori? La percentuale è così alta che è probabile che il vostro vicino di casa ci abbia provato. Questi blogger “falliti” hanno la passione per la moda, per il cibo e per i viaggi ma non hanno potuto ottenere un seguito. Perché? Perché sono come tutti gli altri. Siate diversi dalla concorrenza. Potete avere successo come influencer solo se riuscite a far credere la gente che quello che avete da offrire è unico, che non si trova in giro. QUARTO PASSO: create post di qualità. Sappiamo tutti quanto sia importante il loro contenuto. Diventate i leader di pensiero nell’area della vostra passione e siate fiduciosi nella creazione di contenuti che possano offrire prospettive diverse o qualcosa di interessante. I contenuti sono quelli che userete per costruirvi un seguito e per dimostrare ai marchi che avete qualcosa di nuovo da dire sull’argomento. Soprattutto, non abbiate paura di investire denaro per creare bei post, ne varrà la pena! QUINTO PASSO: impegnatevi con il pubblico. Questo passaggio sarà facile in un primo momento, perché non avrete un grande seguito. Rispondete ad ogni commento, seguite le persone che vi seguono, ecc. Relazionatevi con loro e cercate di capire quello di cui hanno bisogno, in modo da poter sfruttare queste informazioni a vostro vantaggio in un secondo momento. SESTO PASSO: tenete conto dei dati e delle percentuali. Quali contenuti funzionano? Chi è il vostro pubblico? La maggior parte delle piattaforme vi darà i dati, ma se quello che avete scelto non lo fa, basta guardare i messaggi, i mi piace e commenti che ricevete. Che aspetto ha il vostro pubblico? Sono vecchi o giovani, maschi o femmine? Create il contenuto che secondo voi possa essere di loro interesse. Infine, chiedete direttamente ai vostri follower cosa vorrebbero vedere di più sul vostro profilo e quello che invece vorrebbero vedere di meno. Potreste chiedere di lasciare un commento, oppure di farvi inviare un messaggio, o meglio ancora fare dei sondaggi. SETTIMO PASSO: collabora. Il modo più semplice e veloce per far crescere il vostro pubblico è quello di lavorare con degli influencer che abbiano più seguito di voi. In questo modo c’è un’alta probabilità che i loro followers scelgano di dare un’occhiata al vostro account, per poi scegliere di diventare a loro volta vostri followers.   Eccoci arrivati alla fine di questo articolo. Spiegati questi semplici sette passi, siete pronti a mettervi in gioco e far vedere alla gente di cosa siete capaci. Pronti a diventare degli influencer degni di nota.  

I migliori libri di marketing

Per diventare esperti di marketing e quindi essere in grado di iniziare ad ideare un’attività per poi farla diventare realtà, il primo pensiero che passa per la mente alla maggior parte della gente è quello di iscriversi a un’università. Ma perché sprecare così tanti soldi e soprattutto così tanto tempo, quando si potrebbero ottenere gli stessi risultati (e anche di più) facendo un percorso di studi tutto da autodidatti? Vi chiederete come, e vi rispondo: attraverso corsi e libri. In questo modo, l’attenzione si riverserebbe tutta sulle cose davvero importanti e utili. Di seguito, i titoli dei migliori libri di marketing che cambieranno il vostro modo di vedere il mondo delle vendite e di conseguenza la vostra vita. “Il business del 21° secolo” di Robert T. Kiyosaki “Autostrada per la ricchezza” di MJ DeMarco “Smetti di lavorare giovane e ricco. Come diventare subito ricchi e rimanerlo per sempre” di Robert T. Kiyosaki “Vendere fa schifo (se non sai come farlo)” di Frank Merenda “Seconda chance” di Robert T. Kiyosaki “Vendi tutto!” di Brian Tracy “I soldi fanno la felicità” di Alfio Bardolla “Venditore superstar” di Brian Tracy “Padre ricco padre povero” di Robert T. Kiyosaki

5 consigli per scrivere un buon copy

Prima del web, i venditori inviavano le loro pubblicità alle persone senza però ricevere una risposta, senza sapere cosa pensavano del loro prodotto. Con l’avvento di internet, è tutta un’altra storia: è un luogo in cui il venditore entra in diretto contatto con l’acquirente, con il quale può creare una conversazione e un vero e proprio argomento di discussione. Purtroppo, molti non hanno ancora ben capito le potenzialità e le oppurtunità che offre il web. Di seguito, cinque consigli per scrivere un copy coinvolgente che possa attirare potenziali clienti: 1) Non essere un venditore invadente Prima, per essere ascoltato, un venditore doveva creare un messaggio forte e invadente. Un messaggio che mandava in pausa il tuo programma tv preferito, o la tua stazione radio preferita, finendo quasi con il farsi odiare. Online, possiamo prendere un percorso diverso. Un messaggio silenzioso e dritto al punto, senza il bisogno di avere un volume esageratamente alto e senza interrompere nulla. 2) Usare un linguaggio semplice e colloquiale Siediti con qualcuno sui lati opposti di un tavolo. Apri il tuo sito Web su un computer portatile, quindi leggi una pagina del tuo sito al tuo collega. Leggilo come se stessi avendo una conversazione con quella persona, tra sorsi di caffè. Guarda il tuo collega negli occhi. Immaginatelo chiedervi, “Ehi, vorrei saperne di più su questa azienda. “ Quindi inizia a leggere dalla pagina “about ” della tua azienda. Se la lettura di quella pagina ad alta voce ti fa sentire come un completo idiota, allora è il momento di scrivere il tutto di nuovo. 3) Ascoltare e capire il tipo di linguaggio da usare Immagina di essere un nutrizionista e di partecipare ad una conferenza con i tuoi colleghi, ma accidentalmente partecipi alla riunione sbagliata e ti ritrovi bloccato con un gruppo di ingegneri sanitari. Sicuramente, ti risulterebbe difficile approcciarti con le persone che si trovano quella stanza: vocabolario diverso, diverse preoccupazioni e priorità. Troverai una disconnessione simile tra molte aziende e i loro rispettivi clienti, semplicemente perché le aziende non si preoccupano mai di ascoltare con attenzione e capire il vocabolario, le preoccupazioni, e le priorità del loro pubblico. Ecco delle semplici mosse da fare: invita i visitatori in tutti i tuoi canali digitali a farti domande, pubblica ulteriori sondaggi e includi domande aperte. Studia le risposte più dettagliate. 4) Crea uno spazio per coloro che leggono Fai più domande nei tuoi titoli e all’interno del corpo del testo. Fa spazio al lettore e ai suoi sentimenti ed opinioni. Racconta altre storie che sono rilevanti per il tuo pubblico. Questo è un altro modo per farlo sentire incluso. 5) Essere imperfetto, accessibile, autentico Non fare errori deliberati. Ma è possibile rendere il tuo business molto più “umano”  se si smette di cercare di renderlo perfetto. Le persone si sentiranno molto più vicine a te e alla tua azienda.    

Il ruolo del servizio clienti nel business

Il servizio clienti non riguarda solo l’essere cortesi con i clienti: è un elemento vitale delle operazioni aziendali che può influire sui risultati economici e influire sul modo in cui l’azienda viene vista agli occhi del pubblico. Diverse società di alto profilo si sono ritrovate sotto i riflettori a causa di politiche di servizio clienti scadenti. La buona notizia è che è relativamente semplice implementare un piano di miglioramento del servizio clienti che mantenga la tua attività al top. Il servizio clienti consiste in un insieme di politiche collettive che regolano in ogni modo l’interazione dell’utente e dei dipendenti con i clienti. Comprende tutto, dalla quantità di parcheggi disponibili a come saluti i clienti, gestisci i reclami di assistenza e fai il backup dei tuoi prodotti o servizi. Al suo centro, il servizio clienti di qualità consiste nell’assicurarsi che i tuoi clienti si sentano stimati, trattati equamente e apprezzati dalla tua azienda. Molte attività come la tua competono per i soldi e la fedeltà dei tuoi clienti. È probabile che tu stia investendo in iniziative di marketing e pubblicità per portare nuovi consumatori alle porte del tuo marchio. La parte importante del servizio clienti è nel mantenere quegli stessi clienti una volta che li porti. È molto più costoso attrarne nuovi, che occuparsi di quelli che già possiedi. Inoltre, questo servizio è importante per ridurre il fatturato. È improbabile che i dipendenti che hanno a che fare con clienti infelici possano godersi a lungo il loro lavoro, in questo modo c’è il rischio che possano lasciare la tua azienda per cercare ambienti di lavoro più ospitali. Oltre al pubblicare foto o aggiornamenti, utilizzare i social media per il servizio clienti può elevare il vostro business ad un livello successivo. Un’attività, al giorno d’oggi, dovrebbe assolutamente saper gestire i problemi di servizio dei clienti attraverso i social media, in quanto la maggior parte di essi cercherà delle risposte proprio su internet, piuttosto che fare una telefonata. Bisogna trasmettere e dimostrare di essere una risorsa utile per loro. Non bisogna lasciarli senza risposta, perché questa determinerà se il cliente tornerà ad acquistare dal vostro marchio. Ecco alcuni consigli per creare un servizio clienti che funzioni: Bisogna costruire rapporti reali con i clienti. Molte aziende utilizzano i social media come un altro canale per l’auto-promozione e non sempre rispondono quando i clienti inviano loro messaggi o tweet. Usate i vostri account Facebook e Twitter per creare relazioni e conversazioni. Utilizzate un hashtag. L’utilizzo di un hashtag specifico aiuta gli utenti a cercare preoccupazioni specifiche. Tutto è organizzato e facile da usare. È anche possibile aggiungere ulteriori informazioni e contenuti. Concentrarsi sulla creazione di un “Customer Advocate base”. Se un cliente ha una brutta esperienza con una società, una delle prime cose che lui o lei ha in mente di fare è scrivere sui social media di esso e ciò che è accaduto. Piuttosto che rispondere a commenti negativi, la strategia di un business dovrebbe coinvolgere un grande numero di clienti affezionati e leali, che sosterrà e difenderà il vostro marchio dando buone motivazioni per cui vi hanno scelto. Siate presenti. Il più delle volte, le marche non hanno un buon servizio clienti perché semplicemente non ascoltano attivamente o non coinvolgono i clienti. I marchi che desiderano fornire un servizio clienti efficace sui social media dovrebbero utilizzare il monitoraggio dei social media per contrassegnare tutti i messaggi relativi alla loro azienda o ai loro prodotti.   Tip: Fai in modo che i tuoi dipendenti si allenino sulle politiche del servizio clienti. Il gioco di ruolo funziona bene con un membro dello staff che agisce come cliente e un altro come lo staff stesso. Modera la sessione per offrire la tua opinione su ciò che i giocatori di ruolo hanno fatto e dove possono migliorare. Rendi la formazione per il servizio clienti parte integrante del programma di sviluppo professionale della tua azienda, in modo che i membri dello staff siano continuamente sollecitati a potenziare i loro giochi.

Cos’è l’analisi SWOT e come fa funzionare il business

Gestire un’impresa è un duro lavoro. Con così tante cose diverse che attirano la tua attenzione, è facile rimanere intrappolati nelle minuzie a scapito del quadro generale. Un business di successo si basa su una serie di decisioni valide, quindi il modo di analizzare le situazioni e scegliere di reagire è essenziale. Oggi analizzeremo un metodo creato negli anni ’60 da Edmund P. Learned, C. Roland Christensen, Kenneth Andrews and William D. Book nel loro libro “Business Policy, Text and Cases”: la SWOT. Ogni lettera ha un significato: forza, debolezza, opportunità e minaccia; quest’analisi è un processo di pianificazione che permette alla vostra azienda di superare le sfide e determinare quali porta a proseguire. L’obiettivo principale di una SWOT è quello di aiutare le organizzazioni a sviluppare la consapevolezza di tutti i fattori coinvolti in una decisione. Si potrebbe usare SWOT prima di impegnarsi a qualsiasi tipo di azione aziendale, se si stanno esplorando nuove iniziative, considerando delle opportunità. A volte è consigliabile eseguire quest’analisi generale solo per verificare il paesaggio attuale in cui la vostra azienda si trova. Mentre l’imprenditore dovrebbe certamente essere coinvolto nella creazione di un’analisi SWOT, potrebbe essere molto più utile rendere partecipi altri membri del team nel processo. Gli elementi di un’analisi SWOT Un’analisi SWOT si concentra sui quattro elementi che compongono l’acronimo, consentendo alle aziende di identificare le forze che influenzano una strategia, azione o iniziativa. Conoscere questi elementi positivi e negativi può aiutare le aziende a comunicare in modo più efficace quali parti di un piano devono essere riconosciute. Fattori interni Le prime due lettere nella sigla, S (punti di forza) e W (debolezze), si riferiscono a fattori interni, e quindi alle risorse e all’esperienza prontamente disponibili per voi. Fattori esterni Le forze esterne influenzano e colpiscono ogni azienda, organizzazione e individuo. Se questi fattori sono collegati direttamente o indirettamente a un’opportunità o a una minaccia, è importante prendere nota e documentare ciascuna di esse. Ma adesso, è ora di analizzare queste quattro lettere in modo più approfondito: S, di STRENGTH. Forza. Attributi e risorse interni che supportano un esito positivo. Prova a porti queste domande: -Quali vantaggi ha la tua organizzazione? -Quali sono i vantaggi della tua azienda di e-commerce? -Cosa fai meglio di chiunque altro? -A quali risorse uniche o più economiche puoi attingere rispetto agli altri? -Cosa vedono i tuoi clienti come punti di forza nel tuo mercato? -Quali fattori significano che “ottieni la vendita”? Considera i tuoi punti di forza sia da una prospettiva interna, sia dal punto di vista dei tuoi clienti e delle persone nel tuo mercato. Inoltre, se hai difficoltà a identificare i punti di forza, prova a scrivere un elenco delle caratteristiche della tua organizzazione. Si spera che alcuni di questi saranno punti di forza! Quando li guardi, pensa a loro in relazione ai tuoi concorrenti. Ad esempio, se tutti i tuoi concorrenti offrono prodotti di alta qualità, un processo di produzione di alta qualità non è un punto di forza nel mercato della tua organizzazione, è una necessità.   W, di WEAKNESS. Debolezza. Attributi interni e risorse che funzionano contro un risultato positivo. Domande: -Di cosa si lamentano i tuoi clienti? -Quali svantaggi ha il tuo team? -Cosa ti trattiene? -Quali risorse mancano? -Cosa potresti migliorare? -Cosa dovresti evitare? -Quali sono gli elementi che le persone nel tuo stesso mercato potrebbero considerare punti deboli? -Quali fattori ti fanno perdere le vendite? -Ancora una volta, considera questo da una prospettiva interna ed esterna: le altre persone sembrano percepire le debolezze che non vedi? I tuoi concorrenti stanno meglio di te? È meglio essere realistici ora e affrontare tutte le spiacevoli verità il prima possibile.   O, di OPPORTUNITY. Opportunità. Fattori esterni che l’entità può capitalizzare o utilizzare a proprio vantaggio. Domande: -Quali potenziali modifiche alla normativa potrebbero aiutare l’azienda? -Quali opportunità non hai ancora perseguito? -Quali nuove opportunità stanno diventando disponibili? -Il costo delle merci sta diminuendo? -C’è un modo di acquisire risorse utili che non hai già? -Di quali tendenze interessanti sei a conoscenza? Opportunità utili possono venire da cose come: -Cambiamenti nella tecnologia e nei mercati su una scala ampia e ristretta. -Cambiamenti nella politica governativa relativa al tuo campo. -Cambiamenti nei modelli sociali, cambiamenti nello stile di vita e così via. -Eventi locali. Tips: Un approccio utile quando si guardano le opportunità è quello di guardare i propri punti di forza e chiedersi se questi offrono opportunità. In alternativa, osserva i tuoi punti deboli e chiediti se puoi aprire opportunità eliminandoli.   T, di THREAT. Minaccia. Fattori esterni che potrebbero mettere a repentaglio il successo dell’azienda. Domande: -Quali ostacoli incontri? -Cosa stanno facendo i tuoi concorrenti? -Gli standard di qualità o le specifiche per il tuo lavoro, i prodotti o i servizi cambiano? -Cambiare tecnologia sta minacciando la tua posizione? -Hai problemi di debito o di cashflow? -Qualcuno dei tuoi punti deboli potrebbe seriamente minacciare la tua attività? -Chi sono i concorrenti esistenti? -Quali nuovi arrivati sul mercato potrebbero minacciare la tua attività di e-commerce? -La tua dimensione del mercato è in calo? -Il settore sta cambiando in un modo che potrebbe avere un impatto negativo sulle tue attività? -L’offerta su cui fai affidamento sta diventando scarsa?   In breve, tutti (sia i nuovi che i vecchi e-commerce) dovrebbero fare un’analisi SWOT. Se sei appena agli inizi o sei ancora in fase di pianificazione, un’analisi SWOT ti darà un vantaggio competitivo. Farlo informerà la tua analisi di pareggio e fornirà un quadro più realistico di ciò che stai per firmare. Entrambi dovrebbero essere inclusi in un piano aziendale, se è necessario cercare finanziamenti. Le imprese esistenti dovrebbero eseguire annualmente un’analisi SWOT. Pensalo come il tuo stato annuale del business. Avere questo ti consentirà di mantenere la tua attività senza intoppi, anticipare i problemi, lavorare su cambiamenti o miglioramenti necessari e prendere decisioni più intelligenti durante tutto l’anno. Fondamentalmente, un’analisi annuale ti impedirà di perdere il contatto con la tua azienda, i clienti e l’industria.   Sebbene sia importante per comprendere le molteplici dinamiche che influiscono

Hai un’azienda? Ecco come guadagnare grazie agli influencer!

Quante volte ci capita di vedere su Instagram foto di un influencer che promuove il prodotto (o più prodotti) di qualche azienda poco conosciuta, o al contrario anche di una con migliaia di followers? Questa nuova tecnica inizia ad essere utilizzata da milioni e milioni di aziende. Ma perché? Il marketing dell’influencer è uno dei modi migliori per incrementare le vendite, e da alcune ricerche risulta in costante aumento, ma la maggior parte della gente non può permettersi influencer famosi come Kim Kardashian. Per fortuna, in realtà non vuoi usare questo tipo di persone, anzi. Un’azienda ha bisogno di scegliere il tipo di influencer, a cui inviare il prodotto per fargli fare pubblicità, tra: micro-influencer (10.000 followers)  e macro-influencer (come le celebrità). Lavorare con gli influencer più conosciuti porterebbe costi alti, ma con gli influencer più “piccoli” l’engagement è ancora più alto. La crescita di influencer e piattaforme di social media è sorprendente, per non dire altro. Offrono una promozione immediata del tuo prodotto (o servizio) con incredibili tassi di conversione. Ed è per questo che i budget influencer-marketing aumenteranno nei prossimi anni: Il 48% dei marketer afferma che inizieranno ad utilizzare questa nuova forma di vendita. Oltre a ciò, solo su Instagram nel 2016, i ricavi influencer-marketing hanno raggiunto $ 570 milioni. Tutti i tipi di aziende e marchi ne approfittano, e altri ne approfitteranno in futuro. Allora, cos’è un “micro-influenzatore”? In che modo questo tipo di marketing si differisce dal tipico influencer marketing? Perché dovresti concentrarti su questi e non su quelli ordinari? Bene, iniziamo con alcune definizioni di base. I micro-influencer sono degli influencer molto specifici, che hanno un numero inferiore di follower in una determinata nicchia. Hanno un pubblico intensamente coinvolto, eppure un conteggio di follower relativamente basso. Le celebrità principali quindi non sono micro-influencer, perché hanno milioni di seguaci. Ma gli account che hanno meno di 25.000 follower sono generalmente considerati micro-influencer, spesso hanno un pubblico molto attivo e i dati dimostrano che hanno successo. Uno studio ha recentemente analizzato oltre 800.000 account Instagram, ciascuno con oltre 1.000 follower. Ha analizzato quanto il loro pubblico fosse impegnato rispetto ai principali influencer famosi e alle celebrità, e il risultato che ne è uscito è stato questo: più followers ha un account, meno ricevono likes e commenti (rispetto al conteggio dei followers). In sostanza, usare influencer che hanno milioni di follower potrebbero farti guadagnare meno soldi. Oltre a questi dati eclatanti, hanno anche scoperto che gli influencer di Instagram con dai 1.000 ai 10.000 follower hanno ottenuto dei “Mi piace” con una percentuale del 4%. Al contrario, quelli con oltre 10.000 hanno raggiunto solo una percentuale del 2,4%. Mentre, le celebrità di alto livello con oltre 1.000.000 seguaci hanno ottenuto solo una percentuale del 1,7%. Altre due delle statistiche incredibili che si sono scoperte sono queste: I micro-influencer hanno raggiunto 22,2 volte più conversazioni dei consumatori medi quando raccomandavano i prodotti. L’82% dei consumatori ha riferito di essere altamente propenso a seguire una raccomandazione fatta da un micro-influencer. Quindi, hanno più conversazioni sull’acquisto di raccomandazioni rispetto ai macro-influencer. Allo stesso tempo, mantengono una maggiore potenza quando guidano le conversioni effettive. Se pensi di aver bisogno di milioni di follower per far crescere il tuo marchio, ripensaci. I micro-influencer mantengono una migliore potenza di raccomandazione. Quindi è ora di smettere di sprecare denaro su influenti costosi che non guidano il coinvolgimento o il traffico. Ecco come puoi trovare micro-influencer e quattro modi per usarli per acquisire più clienti. Ma prima di addentrarci nei modi in cui puoi utilizzare i micro-influencer per acquisire più clienti, devi capire come individuare queste persone, perché trovare quello giusto è fondamentale. Può incrementare o distruggere la tua campagna. Ora, ecco tre modi per utilizzare questi micro-influencer per acquisire più clienti. 1. Usa hashtag specifici della tua azienda Gli hashtag specifici della propria attività sono uno dei modi migliori per diffondere la consapevolezza della tua realtà e incentivare così le vendite. Permettono ai micro-influencer di nicchia di connettersi facilmente con il tuo marchio. Gli account con oltre 1 milione di follower possono sembrare un modo interessante per promuoverlo. Ma alla fine della giornata, i loro tassi di coinvolgimento sarebbero inferiori a quelli dei micro-influencer. 2. Crea post sponsorizzati Questi post stimolano l’impegno e creano una visione più autentica del marchio e consentono ai tuoi influencer di realizzare video dettagliati o contenuti che riguardano il tuo prodotto. Questa pubblicità rafforza il tuo marchio per il pubblico e ti dà traffico e interesse preziosi. I post sponsorizzati sono uno dei modi più comuni per sfruttare un gruppo di influencer e funziona anche per le campagne di micro-influencer. Uno dei modi migliori per farlo è raggiungere gli influencer che desideri offrendo di inviare loro prodotti gratuiti in cambio di recensioni oneste. Se hai già influencer con cui lavori, è ancora più facile. A seconda dei contratti della tua azienda, puoi semplicemente chiedere loro di pubblicare contenuti sponsorizzati! Ormai è risaputo che gli influencer abbiano un potere significativo nel guidare le conversioni. Le persone si fidano di loro e si fidano di ciò che raccomandano. Usalo a tuo vantaggio facendo in modo che i tuoi influenzatori creino post sponsorizzati per il tuo marchio. 3. Usa lo storytelling Lo storytelling promuove le conversioni in modo naturale perché le persone iniziano a preoccuparsi di te e del tuo marchio. Ad esempio, scopri come American Express utilizza gli influencer per raccontare storie: Collegano un noioso prodotto di consumo ai desideri di quasi tutti gli esseri umani: viaggi, esplorazioni e divertimento. E quell’influencer non si limita a postare un post sponsorizzato che dice “X è il migliore!” Invece, usano una storia per creare il motivo per cui X si adatta alla vita dell’influencer. Aiuta le persone a colmare il divario tra un prodotto noioso e lo sviluppo della necessità di quel prodotto nella loro vita quotidiana, e a connettersi ai modi specifici in cui potrebbero utilizzarlo. In definitiva, è molto più probabile che capiscano perché ne hanno bisogno. Per iniziare a usare lo storytelling, ispeziona

Migliorare l’azienda grazie ad un sito web

In un mondo ormai dominato dalla tecnologia, creare il sito web della propria azienda/attività/negozio, è di fondamentale importanza e quasi d’obbligo per un’eventuale crescita. Senza esso infatti è come se l’attività non esistesse. Non avere un sito web significa perdere i potenziali clienti. La scusa che sia troppo complicato o troppo costoso da creare non è più valida. Molti dei vostri clienti infatti potrebbero entrare nel vostro negozio grazie ad Internet. Ad esempio, se una persona è nuova in zona e vuole trovare un dentista, un meccanico, un fioraio o qualsiasi altra cosa, cercherà sul web. Questo significa che avrete pochi secondi per far colpo sul vostro potenziale cliente e che tutto deve essere perfetto, professionale, pratico. Il vostro sito avrà bisogno di contenere le informazioni giuste per convincere i potenziali clienti a fare un ordine, una chiamata, o venire a visitare il posto. Dovrà guidare il traffico verso il vostro business, anche se non vendete nulla online. Avrà bisogno di convincere la gente che la vostra attività ha le risposte al problema che stanno cercando di risolvere. Più che essere utile, un sito Web è un punto di orgoglio. Il design del sito, la velocità di caricamento, la precisione delle sue informazioni, che possono non essere un problema per l’imprenditore, i dipendenti, o clienti regolari – è sicuramente importante e determinante per trovare nuovi clienti. Di seguito, solo alcuni dei numerosi vantaggi che si hanno grazie ad un sito web: È meno caro delle pubblicità tradizionali                                                                                                                  Hai mai pubblicizzato la tua attività attraverso varie forme come la carta stampata, la radio, la televisione o con altri mezzi? È costoso! Investire nella pubblicità è necessario, ma ci vogliono un sacco di soldi. Avere un sito Web renderà la promozione della tua azienda meno costosa. Molte versioni della pubblicità offline disponibili su Internet sono a volte gratuite. Pubblicità Un sito web è più rispettoso dell’ambiente quando si tratta di pubblicità e marketing. Esistono molti modi per pubblicizzare i tuoi prodotti o servizi tramite Internet. Un esempio sono gli annunci di Facebook, una funzionalità pubblicitaria offerta tramite Facebook. Un altro si chiama SEO. Questo è un grande vantaggio per la tua azienda. Avere un buon fornitore di servizi di SEO può aumentare il posizionamento del tuo sito web che si traduce rapidamente in un aumento delle vendite e maggiori profitti. Soddisfazione                                                                                                                                                                          Avere un sito web sarà più conveniente per i tuoi clienti. Rendi più facile per i tuoi clienti acquistare da te! Molti saranno più propensi a visitare il tuo sito web, piuttosto che guidare un’auto verso la tua posizione fisica e cercare i tuoi prodotti. Dal punto di vista del cliente, è meglio per loro se non devono chiedere nulla. Possono trovare quello che stanno cercando solo cliccando sul tuo sito un paio di volte. Aumentare i clienti                                                                                                                                                                La maggior parte delle aziende ha una popolarità locale, ma per quanto riguarda i potenziali clienti al di fuori della loro città? Un sito Web può aiutarti a generare più clienti. Non solo fuori dalla tua città, ma in tutto il mondo. Internet offre una comunità globale. Con un sito Web, la tua attività sarà visibile in tutto il mondo. Accessibilità                                                                                                                                                                              Sei mai stato costretto ad allontanare i clienti a causa dell’orario di chiusura? Bene, non devi chiudere le porte del tuo sito web. Un sito online può essere visitato in qualsiasi momento del giorno o della notte. Le persone guarderanno al tuo sito invece di andare al tuo negozio perché è più accessibile. Assicurati di pubblicare abbastanza informazioni sui tuoi prodotti e servizi. Accesso alle informazioni                                                                                                                                                   Lo sapevi che se possiedi un sito web, puoi effettivamente tenere traccia di tutto ciò che sta accadendo su di esso anche mentre non sei online? Puoi anche cercare

Come mantenere alta l’attenzione mentre si è a lavoro

Si sa, mentre si lavora il livello di attenzione tende a diminuire, soprattutto quando l’incarico che ci assegnano ci sembra di una noia mortale. Mentre dovremmo svolgere il nostro compito, semplicemente, ci distraiamo. La nostra mente diventa un via vai continuo di pensieri confusi che si scontrano tra loro, preoccupazioni e ansie. Pensiamo a quello che dovremmo fare dopo a casa, o magari ad una cosa successa qualche ora prima che ci ha turbato un po’. Morale, tutti finiamo con il maledirci perché non siamo arrivati nemmeno alla metà di quell’obiettivo che ci eravamo prefissati. Per risolvere questo fastidioso problema, c’è una soluzione: la Consapevolezza. Questa tecnica proviene dall’antica tradizione Buddhista. Da alcune ricerche scientifiche, si è scoperto che sia capace di combattere l’ansia, curare le malattie del cuore, la pressione bassa e migliorare il sonno. Consiste nel concentrarsi sul momento che state vivendo, senza pensare al passato o al futuro. Solo al presente e a quello che state facendo in quel momento. In questo modo, il vostro focus, la vostra attenzione migliorerà sempre più, permettendovi di saper lavorare anche sotto stress. A questo punto direte: “Wow! Voglio assolutamente provarla!”. Purtroppo, non è così facile come sembra. Ci sono 5 regole che dovrete integrare nella vostra quotidianità: Organizzare per priorità i vostri compiti e progetti per il giorno successivo Prima di tornare a casa, prendetevi un paio di minuti per vedere cosa siete riusciti a realizzare e ciò che è rimasto per il giorno successivo. Cercate di organizzare le cose da fare con questi tre criteri: priorità, livello di attenzione richiesto e quanto tempo ogni attività avrà. Inizierete con le cose più importanti, per poi passare a quelle di media importanza e infine a quelle meno impegnative. In questo modo sarete sicuri che abbiate fatto tutto quello che c’era di importante e vi sentirete più rilassati a fine giornata. Iniziare la giornata con la meditazione Molte volte si arriva al lavoro, ma non si è realmente presenti. Il traffico è stato terribile, avete avuto una discussione con il vostro partner, il vostro bambino è malato, il banchiere ha cercato di chiamare tre volte. Praticando solo 10 minuti di meditazione ogni mattina può aiutare a ritrovare l’attenzione e la calma. Fate una playlist di alcune canzoni tranquille e rilassanti, trovate una stanza tranquilla, sedetevi su una sedia comoda, chiudete gli occhi, respirate con calma, e rilassatevi. Fate un ordine dei vostri pensieri. Concentrarsi su un’attività alla volta Molte persone vedono la capacità di multitasking come una benedizione, o addirittura requisito nel posto di lavoro di oggi. Ma la verità è che il multitasking è una farsa: la gente non può realmente concentrarsi su più cose contemporaneamente. Che cosa si sta effettivamente facendo è lo svolgimento di più attività in rapida successione. Potrebbe sembrare che funzioni, ma gli studi dimostrano che può costare fino al 40 per cento del tempo produttivo di qualcuno. Cercate di lavorare su un solo compito alla volta. Creare un ambiente privo di distrazioni Se è possibile, disattivate le notifiche su tutti i dispositivi. Anche se è difficile, questo cambiamento farà miracoli per la vostra produttività. Create una playlist con canzoni in grado di calmarvi e farvi concentrare. Scegliete degli auricolari, preferibilmente quelli con cancellazione del rumore. Infine, evitate i social network mentre state lavorando. se si perde la concentrazione? fermarsi e scrivere Ricevete una telefonata sgradevole da uno dei vostri clienti e vi sentite scossi. Avete ancora un sacco di lavoro da fare, ma non riuscite a concentrarvi. Prendetevi qualche minuto e scrivete come vi sentite in quel momento. Diventare più consapevoli delle proprie emozioni e come si presentano può aiutare a essere più flessibili e resilienti di fronte a situazioni difficili. La Consapevolezza sul lavoro non solo vi aiuterà a rimanere sani e a sentirvi meglio; aumenterà la vostra produttività e vi aiuterà ad ottenere migliori risultati.

Cosa sono i bot e come possono far crescere il tuo profilo Instagram

Nel momento in cui una persona X diventa popolare su Instagram, o qualunque altro social, e riesce a influenzare un certo numero di persone, viene automaticamente contattato da moltissime aziende che in questo modo pubblicizzano i loro prodotti. Da questo momento in poi la persona X verrà definita “influencer”, pagata dalle compagnie per testare quello che hanno da offrire, fare una foto, aggiungere un effetto e postarla. Ma come ha fatto quell’influencer ad arrivare ad un numero così grande di seguaci? Questa domanda sorge spontanea a tutti e di solito le soluzioni sono due: 1) Posta foto di alta qualità che interessano al pubblico, creando così un passaparola e acquisendo quindi migliaia di followers 2) Usa i bot   Scommetto che almeno una volta vi sia capitato di entrare su Google e scrivere nella barra di ricerca: “Come ottenere followers e likes su Instagram in modo veloce?” Se non l’avete fatto, una delle risposte che vi si presenta già al primo risultato, è quella che vi consiglia di usare dei “bot”. Qualunque persona, di fronte ad una parola come questa, si chiederebbe: “Bot? Che strani aggeggi saranno? Come quelli dei film?” Se non avete ancora trovato una risposta soddisfacente a questa domanda, siete arrivati nel posto giusto. I cosiddetti bot non sono altro che tools, che in inglese significa letteralmente “strumenti”, chiamati nel mondo informatico con il nome di “software“. I bot quindi, sono strumenti che vi permettono di compiere delle azioni specifiche, in base alla situazione in cui vi trovate. Contrariamente a come pensano in molti, non si tratta dell’acquisto di followers o like falsi.  Sul web esistono migliaia di siti che ti permettono di aumentare in modo reale. Iscrivendoti ad un di essi e dando l’accesso con le tue credenziali al tuo account, qualcuno inizia a lavorare sul tuo profilo. Ovviamente, nel caso di Instagram, le azioni saranno le seguenti: Auto-follow                                                                                                                                                                        Seguire automaticamente le persone della tua nicchia. Ovviamente, è fondamentale dare al bot delle informazioni riguardo le persone che ti interessa seguire, ad esempio puoi decidere di mettere like a tutte le persone che usano l’hashtag ‘food’, o ‘libri’ o qualsiasi altra cosa di tuo interesse. Se non lo facessi, ti troveresti nella home gente che si occupa di un’attività/un lavoro/uno sport di cui non ti interessa assolutamente nulla. Follow-back                                                                                                                                                                      Quando una persona ti inizierà a seguire il bot la seguirà a sua volta, per rimanere in contatto e interagire con lei Unfollow                                                                                                                                                                             Mantenere la tua lista dei seguiti ad un certo numero e smettere di seguire quegli account che non hanno iniziato a seguirti dopo un certo periodo di tempo Auto-like                                                                                                                                                                                      Cercare immagini di alta qualità e mettere loro like in modo automatico, ottenendo così più followers e visibilità Auto-comment                                                                                                                                                                 Cercare immagini della tua nicchia e lasciare un commento in modo da far crescere il tuo account Cancellare i post                                                                                                                                                                      Puoi facilmente eliminare i tuoi post di Instagram e ricominciare da zero, ad esempio se decidi di cambiare nicchia Su questo social infatti dipende tutto dal